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Sia per l’uomo che per la donna, non sempre in ugual misura, il Centro medico specialistico rappresenta  il superamento degli anni senza affanni

comporta un aumento ulteriore del rischio cardiovascolare e per il tumore al colon, e la predisposizione per l’osteoporosi, il diabete e i disturbi della vista e dell’udito tipici dell’età avanzata .Dopo i 60 anni, inoltre, organi fondamentali come reni e fegato potrebbero risentire del passare del tempo e di uno stile di vita non sempre all’insegna della salute e del benessere. Ecco allora che, in check up periodico finalizzato al monitoraggio e controllo delle condizioni sopra riportate, gli esami che non devono mancare e che è bene svolgere a intervalli regolari sono: Trigliceridemia e colesterolemia. Sono la misura dei livelli ematici (cioè nel sangue) di, rispettivamente, trigliceridi e colesterolo. Contribuiscono a decifrare il rischio di malattie cardiovascolari, miocardio aterosclerosi e coronaropatie, le quali occupano il primo posto tra le cause di morte in Italia  Misurazione della pressione arteriosa. Permette di rilevare le anomalie pressorie; tra quest’ultime, sono particolarmente importanti dal punto di vista clinico la pre-ipertensione e l’ipertensione, in quanto, specie quest’ultima, sono associate a un aumento rilevante del rischio cardiovascolare. Visita cardiologica ed elettrocardiogramma.

 Sono esami fondamentali ai fini del monitoraggio e controllo della salute del cuore Ricerca del sangue feci, e colonscopia. Sono tre indagini utili all’identificazione precoce del tumore al colon-retto, la seconda neoplasia più diffusa tra le donne e la terza tra gli uomini. Anche nota come SOF, la ricerca del sangue occulto nelle feci è il test di primo livello per l’individuazione precoce del tumore colon-rettale, test che il Ministero della Salute raccomanda di ripetere ogni 2 anni a tutte le persone di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Retto sigmoidoscopia e colonscopia, invece, sono esami di approfondimento, che, a causa di fattori come invasività e costi, trovano impiego solo se strettamente necessario. Visita reumatologica e MOC (mineralometria ossea computerizzata). Permettono di stabilire lo stato di salute della ossa (in particolare la resistenza alle fratture) e di dedurre la predisposizione del paziente all’osteoporosi. Glicemia. È la misura dei livelli di glucosio nel sangue; è fondamentale nell’individuazione del diabete mellito. Emocromo. È un esame di laboratorio che serve a quantificare il numero di cellule corpuscolate del sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).

Essenzialmente, fornisce informazioni sullo stato di salute generale dell’individuo. Esame delle urine. È un indicatore dello stato di salute dell’apparato urinario e di quello generale. Inoltre, nelle persone con diabete, ipertensione o con alcune malattie epatiche, permette di valutare i trattamenti adottati per queste condizioni Azotemia  creatininemia e uricemia. Sono la misura dei livelli sanguigni di, rispettivamente, azoto, creatinina e acido urico; sono tre importanti indicatori della funzionalità renale. L’uricemia, inoltre, fornisce informazioni in merito al rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari. Misura delle transaminasi e dell’enzima gamma GT (Gamma Glutamil Transferasi). Sono due indicatori ematici della funzionalità epatica (ossia del fegato). Visita oculista. Serve a individuare per tempo patologie oculari tipiche come presbioia come presbiopia, cataratta e degenerazione maculare senile.  Visita otorinolaringoiatrica e audiometria. Indagano le capacità acustiche del paziente ,evidenziando un’eventuale calo dell’udito dovuto all’età, e stabiliscono se è il caso o meno di ricorrere a un supporto uditivo (es: apparecchio acustico, impianto cocleare ecc.).

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Centro Medico Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)