Ginecologo Milano: ⭐Centro medico Milano si occupa della tua salute con servizi specialistici, personale qualificato e macchinari sempre all’avanguardia

Ginecologo Milano

Uomini e donne hanno medici diversi poiché possiedono funzioni ormonali e fisiche ovviamente differenti: come si sa, per le signore c’è il Ginecologo Milano.

Il Ginecologo Milano è un professionista che si occupa di visitare l’apparato riproduttivo femminile e di seguire le donne in stato di gravidanza.

Proprio quando si è in “dolce attesa” è infatti necessario disporre di un medico che possa valutare lo stato fisico della mamma e della crescita del bambino: le analisi e le visite sono fondamentali per controllare l’evoluzione della gravidanza fino al parto.

Molti sono i casi in cui è necessario che questo medico consigli dei periodi di pausa, l’eventuale movimento e la ginnastica controllata oppure considerare lo stato di salute cagionevole della madre che potrebbe portare a una gravidanza difficile, ma non impossibile.

Naturalmente è necessario che vengano svolti dei controlli anche solo per valutare alcune infezioni oppure la progressione della menopausa. I fastidi intimi che si possono provare, nell’arco della vita di una donna, hanno sempre delle cause che si possono controllare e curare, ma è normale la presenza di un medico specializzato perché ogni persona è diversa dall’altra; quindi, ogni malessere deve essere considerato in base al soggetto che si ha di fronte.

Dolori mestruali: endometriosi o dismenorrea?

Solo nell’ultimo anno si sta parlando in modo particolare dell’endometriosi che è una condizione femminile disastrosa per il corpo, ma che è sempre stata sminuita per tanti motivi. Allora cerchiamo di evidenziare cosa sia e come mai è bene conoscerla perché ne sono affette oltre il 15% di donne e, ora che si conoscono i sintomi, la percentuale sta aumentando.

Cos’è l’endometriosi? Si tratta di una malattia ginecologica benigna che sviluppa delle cellule endometriali che sono presenti nell’utero, ma al di fuori. Praticamente il sangue mestruale tende a ristagnare o a crearsi in altre parti del corpo. Questo causa dei dolori atroci, che sono similari a quelli del parto, poiché c’è uno stato infiammatorio cronico che tende a circondare gli organi che sono presenti nella vescica e nell’intestino.

Nella fase mestruale la situazione diventa ingestibile e controllabile esclusivamente con antidolorifici oppure con operazioni chirurgiche. Purtroppo ci sono donne che hanno altre tipologie di problematiche, come:

• Blocco del sistema nervoso nelle gambe
• Infertilità e impossibilità di gravidanze
• Danni cardiaci
• Anomalie nell’intestino
• Danni renali

Ogni mese, dunque, la donna che ha l’endometriosi purtroppo accusa dei dolori che sono per lei invalidanti; tale malattia compare dai 25/35 anni per poi scomparire in menopausa, ma, attenzione, le reazioni che abbiamo posto in elenco costituiscono dei danni permanenti.

Molte donne, che non sapevano di tale malattia, l’hanno scoperta solo dopo essere diventate invalide. Per esempio il blocco del sistema nervoso avviene nella parte della schiena e delle gambe dove si ha poi l’obbligo di usare dei deambulatori o stampelle per riuscire a camminare. I danni cardiaci sono permanenti poiché causano un affaticamento del cuore per il continuo sopportare il dolore da travaglio durante i giorni del ciclo mestruali.

Purtroppo non si è mai parlato molto dell’endometriosi perché durante questi giorni è normale accusare qualche piccolo malessere che è similare a un lieve mal di schiena o al mal di testa, e di certo non a un travaglio da parto. Dunque chi ne ha sofferto e ne soffriva, nonostante si lamentasse, spesso riconduceva questo malessere semplicemente a un male senza troppo senso.

Oggi invece sono state scoperte le cause di questa patologia che può essere diagnosticata da un Ginecologo Milano, e se ne conoscono le conseguenze invalidanti. In riscontraste dolori acuti, così forti alle gambe tanto da farle intorpidire, stati di nausea, vomito e diarrea, come gli stati di sonnolenza incontrollabile e dolori assolutamente debilitanti, allora rivolgetevi immediatamente a un medico specializzato in ginecologia.

Infatti tale malattia, per molte donne, si cura solo con un’operazione chirurgica che potrebbe essere anche di asportazione dell’utero. In altre situazioni è necessario invece che vengano svolte delle cure mediche per la fertilità poiché c’è un forte impoverimento di questo fattore.

Esiste poi un’altra patologia che è similare a questa, con dei dolori inferiori all’endometriosi, ma superiori alle classiche mestruazioni, cioè la dismenorrea.

In questo caso si ha un dolore “uterino” che sorge esclusivamente durante le mestruazioni (ci siamo dimenticati di dire che l’endometriosi palesa la sua presenza perfino con dei dolori di pancia, nausea o malesseri intestinali, qualche giorno prima del ciclo mestruale).

Il dolore diventa acuto nelle prime 24 ore dopo l’insorgenza del mestruo e poi scompare gradualmente in 24/72 ore. Nonostante non sia una malattia invalidate, di certo non è piacevole e si deve diagnosticare sempre con una visita ginecologica.

In questo modo si riesce a ottenere un qualche antidolorifico o consigli pratici per non incorrere in questi malesseri che, per una donna che lavora, possono essere complessi da gestire.

Come si viene controllati dal Ginecologo Milano?

Questa è una domanda che viene fatta spesso, molto più di quel che si crede. Considerate che esiste una minima percentuale di donne, circa il 13%, con un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, che non hanno mai eseguito una visita dal Ginecologo Milano.

Magari non si è mai sofferto di problemi gravi oppure ci si è affidati a qualche consiglio del proprio farmacista di fiducia (cosa che sconsigliamo), ma è appurato che ci sono donne che non hanno mai fatto una visita ginecologica. In altri casi invece ci sono donne che, alle prime visite, vogliono capire come vengono svolte.

Il Ginecologo Milano si occupa di visitare i genitali e gli organi femminili, come vagina, utero, ovaie e tube di Falloppio, oltre al seno. L’accertamento avviene con una visita manuale e attrezzature specifiche, ma anche con dei macchinari, come l’ecografo, in grado di ispezionare l’interno dell’utero in modo profondo. Tramite questi dispositivi si ha dunque un controllo poco aggressivo che però è in grado di evidenziare eventuali problemi e fastidi.

La visita è comunque esplorativa e permette di garantire un corretto funzionamento dell’apparato riproduttivo femminile. In caso di anomalie o indizi di infezione, allora si devono fare degli accertamenti per scoprire patologie o disfunzioni di vario genere. Si tratta di una situazione che potrebbe portare ad avere determinati problemi e come tali devono assolutamente essere curati.

Ricordiamo che questo medico non si occupa solo di capire se ci sono piccole infezioni o di diagnosticare eventuali problemi di dismenorrea, ma offre anche un supporto per le malattie più gravi, come quelle che si trasmettono per via sessuale, oltre a tumori e infezioni che portano all’infertilità.

Inoltre si occupa della gestione della gravidanza e dei malesseri ad essa connessi oppure di eventuali problemi che si devono curare durante questo stato particolare. La crescita del feto viene monitorata con visite e analisi continuative che permettono una buona salute alla mamma e al bambino.

Dunque il Ginecologo Milano è una figura medica importantissima che deve essere consultata per diversi motivi dalle donne poiché dall’utero possono nascere patologie e malesseri invalidanti o compromettono la salute di una donna.

Visita ginecologica e malattie sessualmente trasmissibili?

Da anni è stata introdotta la pubblicità che parla del problema delle malattie sessualmente trasmissibili a danno delle nuove generazioni che si trovano a non capirne la pericolosità finché non vi si trovano immischiate.

Naturalmente gravissimi danni vengono accusati dall’uomo (parliamo di danni a livello di salute con lo sviluppo di malattie invalidanti e permanenti invalidanti), ma è soprattutto la donna a soffrirne di più perché tali malattie si diffondono internamente.

Siccome le malattie sessualmente trasmissibili sono molte, cerchiamo quindi di non sottovalutarne i sintomi, ma soprattutto è necessario che vengano sempre svolte delle visite specifiche.

Alcune di queste patologie, come l’herpes genitale, conosciuto anche come “cresta di gallo”, ad esempio, devono essere eliminate tramite un sistema di cauterizzazione e una terapia a base antibiotica: ciò per evitare che arrivino all’utero e compromettendo la fertilità. Altre malattie, come la sifilide oppure l’HIV devono essere diagnosticate precocemente per poter proporre una contromisura che le blocchi all’istante.

Oggi è possibile addirittura non sviluppare l’HIV se si interviene entro 24 ore dal rapporto non protetto, ma bisogna farlo immediatamente con dei farmaci specifici che distruggono il batterio prima che entri in circolo andando a compromettere tutto l’organismo.

Ci sono molte domande e soluzioni che possono essere studiate insieme al vostro medico di fiducia, ma per le donne è consigliabile sempre rivolgersi a un Ginecologo Milano che vi segua personalmente.

La buona notizia è che oggi sono disponibili tanti nuovi farmaci e terapie che riescono ad aiutare notevolmente il soggetto “compromesso”, ma è necessario affidarsi a dei professionisti senza sottovalutare eventuali sintomi o malesseri. Ne va della qualità della vostra vita.

Malattie infiammatorie pelviche e infezioni

Le infezioni genitali si sviluppano per tante cause. Per esempio è possibile contrarre la candida, che è una malattia sessualmente trasmissibile, ma curabile, per un abuso o un uso continuativo di farmaci che contengono dei principi attivi molto forti in grado di alterare il sistema immunitario. In questo modo si sviluppa un batterio già presente nella cavità uterina che però prende il sopravvento sviluppando la candida.

Si tratta di una malattia che provoca moltissimi fastidi e malesseri, e che poi si mischia molto facilmente. Se avete un compagno stabile alla fine vi continuerete a infettare gli uni con gli altri. Nel lungo termine è possibile accusare dei problemi di infertilità. Per curare la candida è necessaria una visita ginecologica e delle analisi specifiche.

Esistono poi delle problematiche legate al termine delle mestruazioni, perdite bianche che derivano da un’infezione uterina, problemi dati da intolleranze alimentari oppure da scarsa igiene intima.

Qualsiasi siano le cause è possibile accusare dei sintomi di certo non piacevoli.

Per esempio, le perdite bianche sono un chiaro sintomo di un’infezione. Esse si palesano come un liquido trasparente gelatinoso che fuoriesce dalla cavità uterina. Lo stimolo è quello di far pipì, ma in realtà non si urina e fuoriescono al suo posto queste perdite. Si tratta di una protezione naturale poiché quando è in atto un’infezione l’utero si protegge aumentando la produzione di questa “sostanza”. Quando però non viene curata si ha un aumento della presenza di questa sostanza, che potrebbe poi cambiare colore (prova che ci sono dei batteri e che è in atto un’infezione) emanare cattivi odori e diventare più spessa, di colore giallastro-verdognolo.

In questi casi occorre immediatamente adottare una buona terapia perché i dolori uterini peggioreranno fino a donare stati febbrili e malesseri nella parte bassa dell’addome.

Questo è solo un esempio, ed è facile notare che ci sono delle infezioni perché si possono avere comunque sintomi di prurito, arrossamento e infiammazioni molto fastidiose che provocano dolori acuti e fitte che non passano inosservate.

Ginecologo Milano e condizioni tumorali

Parliamo di un tema molto delicato che interessa sempre il mondo femminile, la comparsa di fibromi e tumori nell’utero. Ci sono molte donne che tra i 45/65 anni a causa di una forte riduzione ormonale, tendono a sviluppare delle problematiche tumorali all’interno del proprio utero.

Molte volte si tratta di fibromi benigni, cioè che non sono di grave entità, ma che possono cambiare la loro forma primaria nella forma maligna. Meglio effettuare tutta una serie di visite specifiche in modo da mapparle e valutare se è il caso di eliminarle oppure se controllarle a distanza di mesi e mesi.

Altre volte invece si ha che fare con una forma tumorale maligna. Questo vuol dire che si potrà intervenire in pochissimo tempo prima che si creino delle problematiche di diffusione e di grandezza del tumore. Naturalmente un medico specializzato, tramite delle analisi e quindi anche delle visioni con l’ecografo, avrà la possibilità di capirne la dimensione, lo spessore e la collocazione in modo da toglierlo immediatamente eliminando eventuali radici oppure rimanenze di cellule tumorali.

Intervenendo in tempi rapidi si avrà la certezza di non sviluppare le forme gravi della malattia. Di solito si parla di donne che hanno oltre i 55 anni, ma consigliamo di effettuare anche prima una visita ginecologica per conoscere lo stato, la funzione e la forma del proprio utero in modo che non ci siano tracce di fibromi maligni.

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