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Psicologo Milano

La psicologia è una delle branche mediche che più affascina l’essere umano perché la mente è qualcosa di incomprensibile e stupenda che solo uno Psicologo Milano può comprendere in determinate situazioni.

Erroneamente si pensa che lo Psicologo Milano sia utile solo quando si parla di stati patologici e di malattie mentali. La schizofrenia e il bipolarismo oggi sono noti, ma in realtà si tratta più di un professionista atto a risolvere i problemi comuni che si vivono durante l’arco della vita.

Ad esempio le coppie possono avere bisogno di questo terapista per risolvere problemi di base emotivi e che portano ad avere delle situazioni di pericolo in casa o quando si è insieme. Ci sono perfino le famiglie che hanno bisogno di un cambiamento della loro condizione familiare con i propri figli.

Per sintetizzare diciamo che lo Psicologo Milano è una figura che propone delle diagnosi sulla salute psicologica ed emotiva oltre che mentale che caratterizza il nostro Io: da sempre si prova a capire l’essere umano.

La psicologia nasce ufficialmente con gli studi di Freud, ma in realtà è molto più antica: già in epoca presocratica, con la popolarità dei filosofi che ancora oggi vengono studiati, si cercava di capire quale fosse il motivo dei comportamenti umani, dell’amore, dell’odio o di conquista.

Tuttavia è solo negli ultimi 200 anni che si sono fatti grandi passi da gigante grazie e diversi metodi di studio psicologico oltre che ai test medici. Questo, dunque, ha portato a una certa evoluzione della società e a capire le nuove malattie mentali di cui tutti possiamo essere vittime.

Non c’è nulla di male a rivolgersi a uno Psicologo Milano anche solo se si ha una bassa autostima, anzi potrebbe farci conoscere noi stessi e capire perché non la abbiamo.

Ovviamente gli esempi da fare sono molti, ma prendiamo a modello quelli che ci sembrano più utili al giorno d’oggi e che coinvolgono un target di pazienti vastissimo.

Chi si rivolge alla psicologia?

La psicologia è la scienza che studia la mente, il comportamento e le emozioni: questi sono tutti validi motivi che possono spingere una persona qualsiasi a rivolgersi a dei professionisti.

Chi si rivolge a degli psicologi è perché sa che sta vivendo un momento difficile della propria vita. La depressione, ad esempio, si nota da indizi evidenti come la perdita dell’appetito, che potrebbe sfociare in anoressia o bulimia, per arrivare a stati di insonnia e di attacchi di panico disastrosi per l’organismo poiché vengono coinvolti anche gli organi interni. Il cuore ad esempio è uno dei primi a soffrire degli attacchi di panico che si scatenano con scosse di adrenalina.

Dunque la mente è in grado di essere distruttiva e quando ci sono dei malesseri palesemente determinati da uno stato mentale ed emotivo grave, bisognerebbe chiedere un consiglio a questi professionisti.

Ovviamente c’è chi rifiuta di sottoporsi a una terapia psicologica, ma è in questo caso che una consulenza potrebbe essere indispensabile.

Alla fine tutti potremmo rivolgerci a un terapista di psicologia poiché tutti abbiamo problemi che spesso si traducono in esperienze disastrose per la psiche o per la mente.

Psicologo Milano per problemi di dipendenza dal partner

Vogliamo parlare di problemi comuni che oggi sono molto avvertiti in ambito sia femminile che maschile e che si possono curare con un supporto psicologico, quindi con un bravo Psicologo Milano.

La dipendenza dal partner è una condizione che avviene per motivi che sono molto intimi e che tendono a identificarsi in traumi infantili o forti delusioni, ci possono essere problemi dati da una scarsa autostima o insoddisfazione personale. Queste condizioni emotive psicologiche hanno comunque effetti che possono risultare devastanti. Solo che essi sono la “matrice” di molti soggetti che oggi sono conosciuti come stalker oppure soggetti succubi in tale maniera del volere altrui che arrivano ad annullarsi.

Le condizioni patologiche possono avere risvolti devastanti per la propria crescita emotiva e per il carattere che viene messo in discussione.

Il discorso comunque è delicato, ma in tanti si riconoscono negli esempi che possiamo mostrarvi. Per par condicio parliamo dei casi femminili e maschili.

Iniziamo con gli uomini. Oggi le insoddisfazioni maschili sono molto accentuate. Il cambio generazionale, la problematica del lavoro oppure di condizioni lavorative non appaganti, una famiglia che ha problemi economici e altre situazioni di incomprensione con il partner, portano spesso l’uomo a sfogare a sentirsi appagato nel sesso o a legarsi con una nuova persona molto più comprensiva.

Tuttavia, quando si inizia ad avere un’ossessione con la persona che ci è vicino si rischia di umiliarla, arrivando ad atti di violenza oppure a iniziare a credere che sia una proprietà, cioè una “cosa”. Questo è un distacco dalla realtà e dal “valore” di persona in quanto tale. Si perde dunque la sensazione di rispetto verso gli altri, verso la vita umana e si usa il prossimo più come uno sfogo per le proprie problematiche che una persona che ha le sue necessità.

Tale condizione è lo stato iniziale che porta a diventare degli stalker. Già nel momento in cui si inizia a provare una forte ossessione, con una perdita di appetito, sbalzi di umore gravi, atti di violenza verso cose o animali e con una insonnia che non dà pace, diventa necessario iniziare a pensare a un supporto psicologico.

Attenzione: non si è “pazzi”, le forme di pazzia sono patologie vere e proprie che si devono considerare unendo analisi e test specifici. Si tratta di uno stato emotivo che inizia ad alienare il soggetto. Quest’ultimo, prima di arrivare alla fase di “non ritorno”, cioè di ossessione degenerativa che porta a gesti estremi, deve cercare di valutare quale sia la sua condizione e malessere insieme a un professionista.

L’ossessione sfocia anche in altre maniere del genere che si diventa violenti contro sé stessi oppure cercando delle “dipendenze” che annebbiano la mente. Perfino in questo caso arriva il momento di chiedere un supporto psicologico.

Per le donne la situazione non va meglio: quando hanno ossessione per qualcuno non sono di norma violente, ma si annullano totalmente. Tale condizione porta la donna a sentirsi un oggetto e nonostante sia consapevole di questa cosa, non riesce più a togliersela di torno.

Nel caso il partner fosse violento, tende a giustificarlo, quasi a provare compassione e quindi ad annullarsi per l’altro. Il problema è che si diventa totalmente suoi succubi arrivando a perdonargli di tutto. Le giovanissime spesso sviluppano questo stato di psicologia fragile poiché non hanno un carattere ben definito, e perché cercano di mostrare dei “valori aggiunti” semplicemente facendo tutto quello che gli viene chiesto.

Inoltre soffrono maggiormente la critica e credono a qualsiasi tipo di svalutazione emotiva e fisica venga loro fatta. Ciò è colpa di una carenza di esperienza oltre all’intensità delle emozioni che si vivono.

Alla fine sono proprio le età adolescenziali fino ai 30 anni ad essere considerate l’età “sognanti”, cioè quando si vive ogni cosa con una forte intensità. Per queste persone è possibile avere pieno supporto da uno Psicologo Milano che riesce a ripristinare la corretta consapevolezza di sé stessi oltre ad avere un valido sostegno per una crescita personale cercando di capire cosa sia successo e perché.

Psicologia adolescenziale, a cosa serve e quando è necessaria

Tutti siamo stati adolescenti e, per quanto si possa dire che è questa sia l’età più bella, alla fine è una delle fasi più difficili. Ci si sente grandi e si ricerca la propria indipendenza, ma dall’altro lato non si hanno delle esperienze che permettono di poter avere un bagaglio “emozionale” a cui far riferimento.

Per questo si vive tutto come un dramma o come una grande emozione. Il problema che molti genitori hanno è quello di non vedere o non capire alcuni comportamenti che, da oggi al domani, cambiano.

Tra i sintomi maggiormente curati dallo Psicologo Milano adolescenziale, troviamo:

• Depressione
• Paura del futuro
• Bassa autostima
• Incomprensione genitoriale
• Assoluta non curanza dei valori e rapporti umani
• Disprezzo genitoriale
• Totale perdita del senso del pericoloso

Da un lato dobbiamo dire che oggi gli adolescenti hanno dei riferimenti troppo “virtuali”. Il contatto umano sta diventando “ghettizzato” ritrovandolo solo a scuola, in palestra, per chi fa sport dopo la scuola, e per altre eccezioni.

Tale cambiamento non è naturale. L’essere umano ha infatti bisogno di avere dei rapporti, di confrontarsi con i propri simili. Non va dimenticato che siamo “animali” da branco e mancando questo tipo di fondamento dell’evoluzione, si sviluppano tantissime patologie.

Oggi, infatti, le scuole si stanno adeguando alle richieste di avere un riferimento psicologico all’interno delle strutture, ma quando il problema diventa più serio è necessario trovare un medico di fiducia.

I genitori che notano dei forti cambiamenti negli adolescenti, con scatti di violenza o con altri problemi che vengono posti in elenco devono fare una consulenza con uno Psicologo Milano adolescenziale in modo da poter parlare in terza persona di quali sono le cose che ha notato. In un secondo tempo si dovrà fare una visita con la persona interessata.

Un passaggio che molte famiglie iniziano a capire e ad accettare, riuscendo così a rivolgersi a questi professionisti in modo molto più calmo e tranquillo.

La mente è meravigliosa e allo stesso tempo spaventosa

Finora abbiamo dato un quadro su alcune patologie che possono essere state vissute, magari in modo blando, ma che tutti possono aver provato.

La mente ha dei risvolti e delle funzioni varie. Alcune sono patologiche, ereditarie o organiche: questo vuol dire che ci sono elementi interni all’organismo che portano ad avere queste problematiche.

La schizofrenia, ad esempio, è una di quelle malattie che più devono essere gestite da terapie psicologiche e psichiatriche con probabilità di uso dei farmaci. Tuttavia è vero che ognuno di noi può sviluppare dei problemi emotivi che conducono a comportamenti anomali e che non sono accettati dalla società.

Gli studi psicologici sono importanti e ogni anno vengono nuovamente rinnovati e valutati in base alle nuove scoperte mediche. La nostra mente è qualcosa di meraviglioso poiché struttura i sogni, la volontà e il carattere, ma quando non riusciamo a capirci oppure ci sono delusioni forti che portano a un crac, diventa un abisso in cui perdersi.

Negli anni si cambia perché si hanno esperienze che costringono a farlo, ma è comunque necessario capire quando c’è realmente bisogno di un supporto medico.

Inoltre è normale che quando si ha a che fare con uno di questi professionisti, dopo alcune sedute, questi inizi col fare una diagnosi della nostra psiche. In alcuni casi si potrà anche scoprire di avere delle patologie che derivano dall’interno, cioè da problemi neurologici o da altre funzioni anomale del cervello.

Mentre in altre situazioni si ha semplicemente necessità di arrivare a una consapevolezza diversa che dipende proprio dagli stati emotivi che stanno creando delle funzioni diverse nella mente.

Ecco che allora è importante consultarsi con un medico specializzato in psicologia.

Tutti siamo pazienti dei medici psicologici

Chiunque abbia intenzione di rivolgersi a dei professionisti che sono specializzati nella psicologia, non deve sentirsi diverso oppure credere che non è “normale”. Tutti siamo soggetti ad avere dei problemi che ci portano a richiedere un supporto medico specializzato.

Oggi la psicologia ha sviluppato nuovi settori come la psicologia penitenziaria, transculturale, neuropsicologia, di emergenza, dello sport e via dicendo. Questo perché ogni settore o ogni situazione ci porta a sviluppare diversi problemi emotivi traumatici per la mente.

Dunque alla fine tutti siamo potenzialmente pazienti degli psicologi, non oggi ma potrebbe essere domani, se non è domani potrebbe essere dopodomani. Per questo non c’è né da temere né da essere giudicati perché stare bene con sé stessi porterà a farci stare bene anche con gli altri.

La cura dei propri problemi non ci farà sentire inadatti in ogni situazione con cui ci si scontrerà in futuro, trovandoci anzi pronti per nuovi confronti.

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